Conductor downs baton at La Scala
John Hooper in Rome [The Guardian, 14 Mar 05]
The opera house La Scala was in crisis last night after its musical director, Riccardo Muti, said he would no longer conduct the orchestra, and the chairman of the board proposed handing the running of the theatre to government-placed commissioners.
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The public and Muti see opera differently
By David Patrick Stearns [Philadelphia Inquirer, 16 Mar 05]
Former Philadelphia Orchestra music director Riccardo Muti has walked out so visibly and famously on major operatic institutions in the past that even credible news sources are assuming he’s on the verge of doing the same amid the escalating turbulence at his artistic home of 20 years, the legendary La Scala opera company.
Muti has, at this point, canceled performances only with Filarmonica alla Scala, the concert incarnation of the opera company’s pit ensemble. “At the moment,” reads a Muti statement from earlier this week, “there are not the conditions for us to play music together.” Note the “at the moment” part.
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“Muti si è dimesso”. Ma la Scala smentisce
Dall’assemblea sindacale era arrivato stamane un invito quasi unanime a lasciare. Poi l’attacco al sindaco Albertini e al cda
I lavoratori della Scala votano per chiedere le dimissioni di Muti e Meli (Emmevì)
[Corriere della Sera, 16 Mar 05]
MILANO – La situazione della Scala, il piu famoso teatro del mondo, è sempre piu critica. In un’altra giornata di tensione, sono circolate voci insistenti di una ddio del maestro Riccardo Muti. Secondo fonti sindacali le dimissioni erano state già presentate. Poi la Scala ha smentito: Riccardo Muti resta al suo posto di direttore artistico. Ma resta il fatto che le tensioni accumulate dopo il licenziamento di Carlo Fontana e l’arrivo di Mauro Meli al suo posto, sono giunte ormai al culmine. E che la Scala si trova in una situazione di pericoloso stallo, con lavoratori e sindacati schierati contro Meli e, di conseguenza, anche contro Muti che l’ha voluto. Il rischio è la paralisi. E inevitabilmente il caso-Scala è un caso politico ormai non piu soltanto locale. Dopo il consiglio comunale di lunedì scorso e le dichiarazioni del sindaco Gabriele Albertini (che li ha accusati di “voler affondare il vascello del teatro” e ha mosso critiche pesanti a Fontana), i lavoratori stamattina hanno chiesto le dimissioni di Muti e del nuovo sovrintendente Mauro Meli con una mozione votata dalla quasi unanimità dei presenti (tre contrari, due astenuti). Albertini accusa la sinistra di voler logorare Muti
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Scala, giallo sulle dimissioni di Muti
Prima l’annuncio, poi la smentita
In mattinata la voce che il maestro aveva deciso di andarsene
[La Repubblica, 16 Mar 05]
MILANO – Giallo intorno alle dimissioni di Riccardo Muti. Stamani erano corse voci insistenti secondo cui il direttore musicale della Scala avrebbe rassegnato le dimissioni dopo l’assemblea dei lavoratori che aveva chiesto la sua testa e quella del sovrintendente Mauro Meli nominato appena un mese fa. Ma nel pomeriggio, il teatro ha smentito ufficialmente.
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Scala di Milano, dimissioni
di Muti tra voci e smentite
Lavoratori in rivolta: via tutti
[La Stampa, 16 Mar 05]
MILANO. L’assemblea del lavoratori della Scala ha chiesto oggi le dimissioni del direttore musicale Riccardo Muti e del nuovo sovrintendente, Mauro Meli. L’atto di sfiducia è stato votato sostanzialmente all’unanimità, tra i circa settecento presenti all’assemblea alla Scala. Due i contrari, tre gli astenuti, tutti gli lavoratori favorevoli. L’esito della votazione è stato accolto con un applauso.
Se ne vadano i vertici del teatro, a cominciare dal maestro Riccardo Muti. Così l’assemblea dei lavoratori della Scala ha deciso stamani approvando una mozione di sfiducia fra gli applausi. Nel documento si chiede al cda di dimettersi solo dopo aver “azzerato” le proprie decisioni “a partire” dalla nomina del nuovo sovrintendente Mauro Meli. Per il direttore musicale, Riccardo Muti, la richiesta è di “rassegnare le dimissioni dal proprio incarico”.
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Operatic Battle at La Scala Calls for Muti’s Head
By Jane Barrett [Reuters, 16 Mar 05]
MILAN (Reuters) – An operatic feud at Milan’s La Scala came to a head on Wednesday when hundreds of workers called for music director Riccardo Muti to resign from the house he has run with an iron baton for almost 20 years.
From backstage hands and bassoonists to baritones and ballerinas, the people behind La Scala’s glamorous image added mutiny to the theatrical ego battles and off-stage maneuvering that have shaken the famed opera house over the past weeks.
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Antonio Pappano
Can a British baton charge restore order at La Scala?
From Richard Owen in Rome [Times Online, 19 Mar 05]
THE opera world is eyeing two British-based conductors as potential saviours of La Scala opera house, which has cancelled this month’s programme amid a bitter power struggle and staff revolt.
Staff voted overwhelmingly at an emergency meeting this week for the removal of La Scala’s charismatic but allegedly dictatorial director of music. Barely three months after renovations costing O60 million (#43 million) were completed, the conductor, Riccardo Muti, has cancelled performances and told his rebellious musicians: “The conditions no longer exist for us to make music together.”
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Riccardo Muti: The monster of Milan
By David Mellor [The Independent, 20 Mar 05]
The opera has seen its fair share of prima donnas. But generally they appear on the stage, not in front of it wielding a baton. And few can match the tantrums, demands and vanity of the conductor of La Scala, whose behaviour led to a walk-out last week by the entire house. Franco Zeffirelli described him as ‘drunk on himself’ and accuses him of debasing his art. And that’s not the half of it…
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